Attraverso i cinque piani dell’edificio, regnano incontrastati la sapienza e il lavoro eseguito ad opera d’arte dalle mani esperte dei maestri artigiani: lo stucco marmoreo e il marmorino gareggiano in preziosità, mentre le opere d’arte antiche e contemporanee allietano lo sguardo in ogni angolo dell’hotel. Per i residenti della Laguna o per i viaggiatori.
Lo spirito del Nolinski si esprime con un’offerta gastronomica singolare e diversificata immaginata dallo chef Philip Chronopoulos. A sua immagine, il menu fonde la generosità della cucina mediterranea con l’eccellenza delle tecniche culinarie francesi.
La Spa di ispirazione ottomana e la vasca in mosaico oro con vista sui tetti veneziani offrono due fughe sensoriali fuori dal tempo. Due spazi separati per trattamenti, firmati La Colline, e relax contemplativo.
Il Bar, che prolunga la prospettiva colonnare dell’atrio, è un luogo di confidenze condivise, di letture dimenticate che invitano a risvegliare la concentrazione. Una biblioteca di oltre quattromila volumi è stata immaginata con maestria per arricchire la mente con i suoi saperi e suscitare la curiosità verso nuove letture. I tasti di un pianoforte invitano a sciogliere le mani. L’affresco sul soffitto dell’artista Simon Buret apre l’immaginazione, un viaggio nel viaggio…
